I 5 diplomi più utili: ecco quali sono

Conseguire il diploma è essenziale per intraprendere un buon percorso lavorativo o iscriversi all’Università. Tuttavia, in base a vari studi, alcuni diplomi sembrano più utili rispetto ad altri per diverse ragioni. Non resta altro che scoprire quali siano i cinque diplomi considerati più utili in senso assoluto, con l’opportunità di avviare un ciclo di studi perfetto per le proprie preferenze e competenze.

1. Diploma nel Marketing e nell’Amministrazione

Iniziamo da una tipologia di diploma che si è diffusa in tempi recenti, ma che ha catturato già l’attenzione di numerosi studenti. Nel corso dei prossimi anni, si stima che sempre più persone frequenteranno corsi di questo genere, fino a sfiorare le 90 mila richieste su base annuale. Ad ogni modo, sembra che solo la metà delle persone potrà avere la tanto sospirata qualifica. Resta comunque una cifra molto interessante, che attesta l’importanza di uno dei mestieri del futuro, e probabilmente anche del presente.

2. Diploma presso i licei

Passano i decenni, ma i licei continuano a mantenere intatta la loro importanza. Che siano classici, scientifici, linguistici, socio-psicopedagogici o delle scienze umane, senza dimenticare tutti i possibili corsi sperimentali, le aziende sono ben liete di scegliere persone provenienti dagli stessi. Gli alunni sono ben entusiasti di concludere la scuola superiore presso una delle proposte di questo tipo, propedeutiche a una strada accademica che potrebbe rivelarsi soddisfacente e produttiva. Inserirsi all’interno di un qualsiasi ambito lavorativo, magari dopo la successiva laurea, può essere più semplice di quanto si possa immaginare.

3. Diploma presso le scuole turistiche e alberghiere

I settori del turismo e della ristorazione sono tra quelli considerati tra i più utili da sempre. Chiunque nutra una certa passione per la cucina o per i viaggi in generale ha tutte le carte in regola per intraprendere un percorso che potrebbe rivelarsi ricco di soddisfazioni. Sono due ambiti che piacciono a numerosi studenti e garantiscono professioni che non perdono importanza con il passare del tempo. Inoltre, consentono una formazione pratica che potrebbe essere d’aiuto in vista di esperienze lavorative di una certa entità.

4. Diploma presso industria, artigianato e settore agroalimentare

Anche i settori dell’industria, dell’artigianato e dell’agricoltura possono dare una strada sicura agli studenti che decidono di vivere anni scolastici alle prese con determinate materie. L’esigenza di crearsi una professione grazie a lavori dalla notevole manualità consente a tanti ragazzi di sentirsi realizzati nel giro di un arco di tempo abbastanza contenuto. Anche in questo caso, lo studio si unisce alla pratica, garantendo tutte le abilità necessarie per vivere un percorso lavorativo ricco di successi.

5. Diploma nell’ambito socio-sanitario

Infine, coloro che vogliono acquisire varie competenze nel settore socio-sanitario possono avere un certo vantaggio per trovare la mansione prescelta. Le aziende appartenenti al settore sono sempre in cerca di personale e numerosi giovani hanno l’opportunità di seguire le loro passioni venendo in soccorso degli altri. Dai medici ai ricercatori, passando per psicologi e psichiatri, le opportunità sono molteplici e tutte da tenere in seria considerazione.

Queste sono solo cinque delle tipologie considerate più utili per quanto riguarda la ricerca di un diploma. Ad ogni modo, è possibile affidarsi a opzioni come Isuveneto per non restare indietro di uno o più anni nel proprio percorso. Grazie a questo accorgimento, chi vuole conseguire il diploma online può farlo ricevendo lezioni da parte di insegnanti altamente qualificati, con nulla da invidiare rispetto ai classici istituti scolastici di tipologia fisica.

Autocertificazione del diploma: come si fa e a cosa serve

Quando si partecipa a un concorso o si concorre per una posizione, capita di frequente di dover dichiarare il proprio titolo di studio.
Si parla pertanto di autocertificazione del diploma quando si compila un modulo all’interno del quale si afferma di aver conseguito il diploma, specificando spesso anno e istituto di appartenenza.
Le motivazioni e l’utilità dipendono dalla natura della domanda, solitamente serve a mostrare la propria idoneità e formazione.

In cosa consiste il diploma

Prima di autocertificare il diploma bisogna essere in possesso del titolo stesso.
Questo si ottiene nel caso in cui si terminino con successo tutti e 5 gli anni della scuola superiore, passando l’esame di stato finale con un voto che attualmente parte da 60 per la sufficienza e arriva a 100 per il massimo.
Nel caso in cui si fosse smesso di andare a scuola prima, è possibile recuperare gli anni persi ricorrendo a scuole e corsi specializzati, come ad esempio diplomarapido.it, che racchiude più anni in uno e consente di avere in mano il tanto ambito foglio di carta.
Il diploma può derivare da un liceo o da un’istituto professionale, quindi in alcuni format è necessario specificare la sua natura.
Il diploma di maturità, una volta che è stato timbrato e siglato dal dirigente scolastico, deve essere ritirato presso la segreteria della scuola e conservato.
Ciò avviene solo se viene pagata un’apposita tassa di rilascio.
Se ci si accorge che sono presenti degli errori formali sulla pergamena, è opportuno che vengano prontamente corretti in modo da poter esibire un documento valido e corretto.
Se viene smarrito l’originale, puoi richiederne una copia presso la segreteria.

A cosa serve l’autocertificazione del diploma di maturità

L’autocertificazione è un documento che viene solitamente richiesto in sede di concorso o di presentazione di alcune tipologie di domande.
Deve essere necessariamente accettata da tutti gli enti pubblici, come l’Amministrazione, il Comune, le Regioni e la scuola, senza che venga fatto alcun accertamento sullo scrivente.
Un funzionario che non accetta questo genere di documento sta contravvenendo alle regole e deve essere sanzionato.
Anche le società che gestiscono servizi pubblici, come ad esempio Enel o Acea, hanno l’obbligo di accettare l’autocertificazione, così come i provati a seguito del Decreto Legge n. 76/2020.

Chi può presentare l’autocertificazione del diploma

A presentare l’autocertificazione del diploma possono essere tutti i cittadini italiani, ma anche quelli provenienti dagli stati dell’Unione Europea.
Hanno lo stesso diritto anche quelli extraeuropei, a patto che esibiscano un valido permesso di soggiorno.
Si può presentare tale documento anche tramite email o fax, in quanto nessun funzionario ha il compito di autenticare la firma essendo una dichiarazione spontanea da parte del cittadino.

Come si compine un’autocertificazione del diploma

L’autocertificazione del diploma si compone di una prima parte che raccoglie tutti i dati anagrafici della persona, come nome, cognome e indirizzo.
La seconda parte prevede invece le informazioni relative al diploma stesso, come l’anno di conseguimento, l’istituto dove si è svolta la didattica, il voto e il tipo di indirizzo.
Il documento deve essere firmato ma, come detto, non è necessario eseguire alcuna autenticazione di firma, poiché si tratta di una dichiarazione resa spontaneamente e della quale risponde il cittadino stesso.

Per scaricare il modulo adatto all’autocertificazione del diploma basta visitare alcuni siti web di modulistica apposita, dove puoi trovare format sempre aggiornati che sono validi per la pubblica amministrazione, il Comune, le Regioni ma anche per i privati che necessitano del documento.

Esami di idoneità: a cosa servono e cosa sono?

Nella vita di ognuno di noi i primi decenni sono quasi sempre legati all’Istruzione. Gli anni scolastici servono a formarci e prepararci al mondo del lavoro ma purtroppo non tutti riescono o hanno la possibilità d’effettuare il percorso di studi agognato. Se l’dea è riprendere da dove si è interrotto o recuperare tempo e studi mai effettuati per le più svariate esigenze, esistono gli esami di idoneità. Quest’ultimi sono una pratica dello Stato, messa a disposizione per tutti i cittadini, in base al loro grado d’istruzione. Entriamo nel dettaglio e analizziamo gli esami di idoneità: a cosa servono e cosa sono?

Esami di idoneità: a cosa servono?

Come ogni altra prova di selezione, l’esame di idoneità altro non è che un classico esame in cui, in base al proprio obiettivo, può dividersi in diverse prove scritte e una finale quasi sempre orale (da immaginare più come un colloquio per confermare ciò che è stato scritto durante le altre prove). Solitamente, l’esame di idoneità serve a recuperare diversi anni di studio, anche concentrati in un’unica prova se vi sono i requisiti adatti, o è utile a prendere un titolo di studio che magari si è perso per l’ultimo anno o, infine, può divenire indispensabile per poter riprendere gli studi (coprendo le lacune e potendo soddisfare i titoli e requisiti minimi richiesti per ricominciare). Per comprendere al meglio a cosa servono gli esami di idoneità potremmo fare l’esempio “classico” di un lavoratore giunto scolasticamente solamente alla cosiddetta “terza media” e in procinto di far carriera ma bisognoso del Diploma per effettuare questo step lavorativo. Nel caso appena descritto, avendo i requisiti, l’esame di idoneità servirà al lavoratore per poter ottenere il diploma ma senza dover attendere cinque anni o frequentare la Scuola: passando le prove, potrà ottenere il Diploma e dunque ambire allo scatto di carriera desiderato.

Cosa sono gli esami di idoneità e cosa succede in caso di esito negativo?

Il primo errore da non fare è paragonare la “bocciatura” di un esame di idoneità con quella scolastica: sono simili ma dissimili tra loro. Gli esami di idoneità sono di diversa natura: sono previsti a fine anno nelle Scuole per verificare gli obblighi d’istruzione, possono servire per verificare che l’alunno sia pronto al nuovo percorso scolastico o possono servire per “saltare” o recuperare degli anni scolastici. Negli esami di idoneità le prove sono incentrate su Italiano, Matematica e Inglese (oltre il colloquio orale). In caso di esito negativo, non si dovrà attendere molto per poter riprovare a dare l’esame di idoneità e i costi della pratica sono ragionevoli o alle volte irrisori: una prova andata male non intacca il portafoglio. Se l’esame di idoneità riguarda il Secondo ciclo d’istruzione statale, le prove diventano più impegnative, indagando le competenze dell’intero piano di studi regolare (dunque tutte le materie scolastiche). Se tutto ciò appare difficile o un impegno insormontabile da compiere da soli, sono diversi i modi di farsi aiutare. Per esempio, ogni anno sono centinaia i cittadini e gli studenti che effettuano il recupero anni scolastici a Roma facendosi aiutare da specialisti, i quali sanno bene come preparare l’esame di idoneità. Preparare l’esame di idoneità con un professionista pronto a sciogliere ogni dubbio e che sappia esattamente come si svolgono le prove specifiche aiuterà tantissimo a ottenere ottimi risultati in tempi brevi. Soprattutto, simulare l’esame di idoneità e prepararsi correttamente eviterà che l’ansia giochi brutti scherzi: arrivare alle prove sereni e preparati garantisce di per sé ottimi risultati. Infine, l’esame di idoneità non dev’essere visto come una scorciatoia poiché, seppur si recuperano gli anni scolastici il più delle volte, la mole di studio è identica a quella del regolare percorso scolastico. L’esame di idoneità verterà su tutto il programma di studi che normalmente si andrebbe a effettuare: per questo motivo farsi aiutare potrebbe essere la chiave migliore per giungere a un successo.

Quando e perché diplomarsi al liceo socio psico pedagogico

I percorsi di studio che portano uno studente a conseguire il diploma di scuola superiore di secondo grado sono numerosi, ma soffermiamo la nostra attenzione su una tipologia specifica di scuola: il Liceo Socio-Psico-Pedagogico.

Il Liceo Socio-Psico-Pedagogico è caratterizzato in modo particolare da materie di tipo umanistico, quali: psicologia, pedagogia, sociologia, antropologia, metodologia della ricerca e filosofia. A queste materie ne vengono affiancate altre di carattere sociale, quali il diritto e l’economia, oltre che alcune lingue antiche e moderne, come ad esempio l’inglese e il latino.

Il Liceo dal 1 settembre 2010 ha cambiato nome, ora si parla di Liceo Delle Scienze Umane e possiamo distinguere al suo interno due indirizzi di studio, entrambi della durata di cinque anni.
Il primo indirizzo, quello tradizionale, prevede uno studio approfondito delle scienze umane, un rafforzamento della lingua inglese, della lingua e letteratura italiana. Lo studio della filosofia si intraprende dal secondo biennio, mentre materie come diritto ed economia vengono studiate solo durante il primo biennio.
Il secondo indirizzo, quello economico-sociale, riguarda sempre lo studio delle scienze umane ma escludendo la materia pedagogia. Anche in questo indirizzo lo studio della filosofia riguarda il secondo biennio, mentre le materie sociali come diritto ed economia vengono studiate in modo approfondito durante tutti i cinque anni. Il latino non viene più studiato e sostituito con una seconda lingua straniera a scelta tra francese, spagnolo e tedesco.

Il diploma liceo socio psico-pedagogico ha un’offerta formativa molto vasta, poiché presenta materie molto particolari come sociologia e pedagogia e inoltre introduce a materie di carattere universitario come diritto ed economia, rendendo questa tipologia di Liceo soddisfacente quanto impegnativo.

Il Diploma è l’attestato che si consegue alla fine del percorso formativo quinquennale e nel caso di questo particolare indirizzo è caratterizzato da un biennio all’insegna dell’approccio alle materie umanistiche e da un triennio dove si affrontano materie specifiche volte al conseguimento del Diploma Socio-Psico-Pedagogico, come pedagogia e psicologia.

Alla fine di questo percorso formativo si ottengono ottime conoscenze e un’ottima formazione nell’ambito delle scienze umane, ed è proprio in quel momento che lo studente può decidere se approfondire tali conoscenze proseguendo gli studi e intraprendendo così un percorso universitario o se entrare a far parte del mondo del lavoro valutando i settori relativi ai servizi e alle persone.

Nello specifico, per quanto riguarda l’università, questo tipo di diploma garantisce l’accesso a qualsiasi facoltà universitaria, soprattutto a quelle politico-sociali e pedagogico-letterarie; si tratta di un ottimo attestato anche per iscriversi a specifiche scuole per intraprendere la carriera di assistente sociale, consigliere di orientamento professionale e psicopedagogico, educatore di comunità e tecnico della riabilitazione psichiatrica e psicosociale.

Per quanto riguarda, invece, il mondo del lavoro, questo diploma offre sbocchi diretti per quanto riguarda l’ambito dei servizi sociali e delle relazioni pubbliche, dei servizi alla persona, dell’organizzazione aziendale e delle comunicazioni sociali.

Questo corso di studi pone obiettivi ben specifici, come l’acquisizione di competenze e capacità nell’ambito della comunicazione educativa e l’acquisizione di competenze proprie della sfera delle relazioni, la quale provvede a formare la figura dell’operatore esperto in ambito sociale.

Come aiutare uno studente: il ruolo dell’educatore

L’accademia studi nel 2019

Non sono solo insegnanti, Allenatori, tutor e consulenti di orientamento sono anche adatti per invitare conversazioni riflessive sullo scopo. “Devono esserci persone in una scuola che dicono: ‘Non sono preoccupato per il tuo lavoro attuale, sono preoccupato per il tuo cuore e i tuoi sogni”, ha detto Poswolsky. Nelle scuole ad alto bisogno, queste cifre sono ancora più vitali, ha aggiunto. Neal Sharma, che ha insegnato pista e fuoristrada per 17 anni a Summit, nel New Jersey, ha detto che trasmette il messaggio ai ragazzi che la corsa a distanza darà loro fiducia in se stessi e un senso di auto-efficacia.

I Modi più efficaci per aiutare uno studente ad amare la scuola

Tradizionalmente, gli studenti non hanno sempre apprezzato le loro esperienze scolastiche per un motivo o per l’altro. Potrebbe essere stato l’ambiente, il metodo didattico o la relazione tra l’insegnante e lo studente stesso. Tuttavia, il punto di forza è nel momento presente e ogni giorno è la possibilità di fare qualcosa di diverso. Come aiutiamo gli studenti ad amare l’apprendimento in un modo che permetta loro di godere di una passione per tutto questo durante la loro vita?

Nella lotta per insegnare ai bambini la conoscenza di cui hanno bisogno per prosperare, i tuoi più grandi alleati sono gli stessi studenti. Gli insegnanti hanno un tempo molto più facile nel materiale e desiderosi di saperne di più. Ma
non tutti gli studenti mostrano l’amore per l’apprendimento fin da subito, ed è per questo che gli educatori più efficaci sono quelli che rendono facili le loro lezioni proprio come il metodo in Accademiastudi.net. Attraverso le seguenti strategie, puoi vedere che l’apprendimento è divertente e prezioso, lasciandoli completamente coinvolti in tutto ciò che insegni loro. Aiuta gli studenti ad amare di nuovo l’apprendimento, e sempre: è uno dei più grandi doni che puoi dare loro come educatore.

Filippo Ceci Medesano e Andrea Robuschi festeggiano 20 anni di iSolutions

Il 2019 è un anno speciale per Filippo Ceci e Andrea Robuschi, CEO di iSolutions. L’azienda parmense che si occupa di software festeggia infatti 20 anni dalla fondazione, avvenuta nel 1999. Un percorso fatto di professionalità e innovazione che ha portato la realtà di Noceto ad occupare un posto di prim’ordine nel campo informatico.

Dal sogno ad un’azienda con oltre 20 partner internazionali

iSolutions è nata dall’idea di tre giovani programmatori di Medesano nel lontano 1999. Il sogno si è trasformato in realtà grazie al costante impegno e alla grande dedizione, ma anche alla ricerca ed al continuo aggiornamento sul campo. Grazie alle competenze acquisite e ai prodotti realizzati, oggi iSolutions conta quasi 100 collaboratori e più di 20 partner internazionali. Aziende partner che arrivano fino in Sudafrica, dove iSolutions collabora con la Intelligent Gaming che ha supportato Filippo Ceci nella recente Absa Cape Epic Race, gara di moutain bike a squadre.

Il forte legame con la provincia parmense

In questi 20 anni di attività la iSolutions ha tenuto intatto il rapporto con la campagna parmense, il luogo che ha visto nascere l’azienda. La sede aziendale infatti è rimasta a Noceto in provincia di Parma. Proprio qui i CEO Filippo Ceci e Andrea Robuschi, supportano le giovani generazioni con una serie di attività. Ad esempio, la donazione che ha consentito alle scuole medie di Medesano di acquistare alcune LIM, le lavagne interattive multimediali a supporto dell’attività didattica. Ma anche la realizzazione di un’aula di informatica dove gli studenti dell’Istituto Gadda di Fornovo possono scoprire ed imparare le tecnologie Microsoft con l’aiuto di un insegnante di iSolutions.

E il legame con il territorio si è tramutato in questi 20 anni anche in uno stretto rapporto con l’Università degli Studi di Parma. iSolutions partecipa infatti con grande entusiasmo ai JobDay organizzati dall’Ateneo: un’occasione per presentare l’azienda ai futuri laureati.

Il traguardo dei 20 anni è in realtà solo un piccolo step e, nel segno dell’innovazione e della professionalità, l’azienda di Noceto ha intenzione di continuare su questa strada all’insegna del miglioramento continuo.

Scuola professionale a Torino

Per essere sempre al passo con i tempi bisogna saper conoscere con che tecnologia abbiamo a che fare e come essa possa essere sfruttata al meglio. Come fare? frequentando i corsi di Delpho questo è possibile.

Cos’è Delpho?

corsi delpho

La Delpho è una scuola professionale specializzata in informatica, che pone al servizio, di chi volesse seguire eventuali lezioni, dei corsi sia per chi ha bisogno di nozioni base ma anche per chi già ha un’idea sul come utilizzare al meglio le proprie capacità in campo dell’infomatica.

Quali sono i corsi?

I corsi a disposizione sono 120 ma, dato che si parla di alta professionalità, il cliente può anche richiedere dei corsi “su misura”, ovvero un corso che tratti di argomenti da esso richiesti. Sono presenti corsi di preparazione per la patente europea, corsi Office comprendenti Access, Powerpoint, Word ed Excel. E’ possibile effettuare corsi di grafica, sulla pubblicità, fotografia, editoria, spettacolo, modellazione, progettazione tecnica Cad e ulteriori corsi orientati sempre sul campo della grafica.

La scuola professionale specializzata è anche sede di corsi per chi volesse conoscere il mondo web e sapere sviluppare un sito, come quelli che ogni giorno si trova ad osservare navigando sul web. Tra i corsi presenti ricadono anche corsi di formazione professionale per sistemi Hardware, DataBase, Windows, Linus e Reti e anche Web Marketing aziendale, amministrazione condomini e ISO 9001.

Come è possibile frequentare i corsi?

I corsi possono essere suddivisi in due categorie: corsi pubblici e corsi privati. Per i primi la classe deve avere dai tre agli otto partecipanti e gli orari delle lezioni devono essere stabiliti dall’intera classe. I corsi privati invece sono individuali infatti gli orari e i giorni delle lezioni non dipendono da terze persone ma è il cliente stesso che decide il proprio calendario.

I costi

l costo varia a seconda dei corsi che si intende frequentare. Per il corso specialistico l’iscrizione prevede una somma prevista di 50 €. La prima parte della quota di partecipazione viene richiesta alla prima lezione, mentre il saldo residuo intorno al metà del corso. Diverso pagamento invece si ha per i corsi professionali, essi infatti richiedono 100 € per l’iscrizione, e il pagamento sarà gestito in base ai moduli, poichè all’inizio di ogni modulo verrà versata la somma e così il saldo si completerà quando si arriverà a pagare l’ultimo modulo che si sta per iniziare.